lunedì 15 febbraio 2010

1° marzo 2010

Anche se non si è trattato di un vero e proprio sciopero, la giornata del 1° marzo è stato il momento di maggior visibilità che le lotte dei migranti hanno avuto nel nostro paese. Per quanto riguarda la provincia di Massa Carrara, c'è stata un'unica grande iniziativa di mobilitazione che ha portato diverse centinaia di persone a sfilare tra le strade di Avenza reclamando una cittadinanza piena per tutti coloro che vivono su questo territorio. L'aspetto più interessante di lunedì è stato proprio l'affiorare del protagonismo sociale e politico degli immigrati, la loro voglia di esprimersi, il loro bisogno di integrazione e al contempo di autonomia. Siamo spesso abituati a registrare la solidarietà, a volte sincera a volte strumentale, che le forze politiche rivolgono agli immigrati: si interpretano bisogni ed esigenze altrui, si 'politicizzano' alla nostra maniera situazioni inedite.
La novità del 1° marzo è stata però quella di aver provato, per la prima volta in questa provincia, ad unire in una moltitudine multietnica le rivendicazioni comuni di migranti e residenti. La precarietà dell'esistenza ci colpisce tutti, provando a segmentarci, ma il suo superamento è l'orizzonte comune.

giovedì 28 gennaio 2010

Carrara Creare chiude

Riportiamo qui il comunicato del CCU (per leggerlo tutto cliccare sui commenti in fondo all'articolo). Oltre ad esprimere la nostra più profonda solidarietà, vogliamo rinnovare a tutti quelli che hanno creduto in quell'esperienza, la nostra disponibilità a lavorare insieme.

Comunicato de 26/01/10
Cari amici cari associati cari utenti,vi sarete chiesti che fine abbiamo fatto da due mesi a questa parte. Siamo stati ad aspettare che qualcuno ci facesse sapere qualcosa sul futuro del Centro, essendo in scadenza il mandato di affidamento. Oggi abbiamo saputo:
CarraraCreare chiude
o meglio: chiude per come lo avete conosciuto fino ad adesso e per come lo abbiamo pensato e creato.Tutti in nostri sforzi per impedire il disfacimento di un'esperienza nata nel 2007, e che nel 2008 era riuscita a portare all'apertura del Centro, sono stati vani.
Nonostante le "rassicuranti" parole del nostro beneamato Sindaco sull'importanza e la volontà di dare continuità alle esperienze positive espresse in decine d'incontri sia pubblici che privati iniziati nel Maggio 2009, nonostante il nostro impegno, le nostre proposte, si è giunti alla chiusura.
Non si è tenuto conto degli investimenti da noi fatti (materiali e umani), del lavoro svolto per avviare il luogo e farlo diventare una realtà sul territorio, delle tante iniziative messe in campo a favore dei giovani, e non solo, della nostra città, della rete di contatti tessuta, dei progetti svolti e di quelli ancora attivi (ASL - Provincia di Massa Carrara - Regione Toscana) nell'ambito delle politiche giovanili e socilali, delle iniziative a favore di portatori di handicap o in custodia giudiziaria, a cui il Comune ha dato il suo partenariato e ha voluto mettere la sua firma.
Niente di tutto questo è stato preso in considerazione e alla nostra richiesta di continuità, liberando da ogni impegno economico il Comune, è stato risposto con la promulgazione di un "Bando per l'affidamento di un servizio" con il criterio del massimo ribasso; come se gestire un Centro come il nostro (perché per noi è il nostro Centro) fosse equivalente a fornire il servizio mensa a una scuola piuttosto che le pulizie e non come un'azione strategica da pianificare sul lungo periodo.

martedì 12 gennaio 2010

Presentazione della rivista ARCHITETTURE, CITTA' E TERRITORIO

VENERDì 15 GENNAIO, ore 17
Teatrino dei Servi, via Palestro, 41, Massa (MS)

Presentazione del secondo numero della rivista "Architettura Città e Territorio MASSA", dedicato al tema del PIUSS. Tra gli altri segnaliamo il progetto di recupero architettonico, urbano ed ambientale dell'area della Concia col quale il c.s.a. La Comune si candida a diventare uno dei principali capisaldi del centro urbano e dell'intera città, soprattutto per quanto riguarda l'aggregazione giovanile. Un progetto che ridona completamente un'area splendida a Borgo del Ponte e che permette a noi di proseguire un'esperienza interrotta dall'incendio. Nonostante la tristezza di non poter usufruire (attualmente) di spazi che, faticosamente ed autonomamente, avevamo strappato all'abbandono, la nostra soddisfazione è quella di essere riusciti a dare una prospettiva sicura e di ampio respiro al centro sociale, facendolo emergere dalla minorità a cui, purtroppo, sono relegati i centri sociali italiani.

Intervengono:
Roberto Pucci
Sindaco del Comune di Massa

Roberto Pasqualetti
Direttore editoriale della rivista "Architetture città e territorio Massa"
Federico Bracaloni
Caporedattore della rivista "Architetture città e territorio Massa"
Pietro Basilio Giorgieri
Docente di Urbanistica, Facoltà di Architettura dell'Università di Firenze"
Roberto Pierini
Presidente del corso di laurea di Ingegneria Edile Architettura dell'Università di Pisa"
Paolo Pezzino
Docente di Storia contemporanea, Facoltà di Storia dell'Università di Pisa"
Sivia Viviani
Architetto
Paolo Pelù
Presidente della Deputazione di Storia Patria per le antiche Province Modenesi - Siti di Massa e Carrara

Conclude:
Riccardo Conti
Assessore Territorio ed Infrastrutture della Regione Toscana

Coordina:
Martina Nardi
Vicesindaco, Assessore all'Edilizia Privata e Pubblica, Politiche per la casa del Comune di Massa




lunedì 14 dicembre 2009

giovedì 15 ottobre 2009

SABATO 17 OTTOBRE MANIFESTAZIONE NAZIONALE ANTIRAZZISTA

Un pullman raggiungerà Roma anche dalla nostra provincia.
Partenza ore 07:00 da Piazza Farini (Carrara)
Partenza ore 07:15 da Piazza Matteotti (Massa)
Costo: 1o€ o 5 € Info e prenotazioni: Matteo 347 2960223

sabato 10 ottobre 2009

BILANCIO PARTECIPATO

Il Bilancio Partecipato 2009 e' entrato nella sua fase conclusiva. Dal 17 al 20 di ottobre i cittadini di Massa che abbiano compiuto 16 anni potranno recarsi presso la Casa delle Culture (ex CAT), in Comune o presso appositi gazebi che verranno collocati in città per esprimere il proprio voto rispetto ai 13 progetti che sono stati selezionati da numerose associazioni del territorio e da singoli cittadini che si sono cimentati nell'amministrazione diretta della città.
Un 'esperienza fondamentale per la vita politica cittadina, che dimostra come all'antipolitica dilagante nella nostra società si possa rispondere solo con la partecipazione attiva dei cittadini.
La Comune ha fatto propria questa nuova opportunità di cambiamento fin da subito, partecipando a tre tavoli tematici: altra economia/stili di vita / intercultura, politiche giovanili e sport/associazionismo. Certo non si può pensare che il Bilancio Partecipato di quest'anno rappresenti un punto di arrivo, considerata la novità dell'iniziativa e l'immaturità che ne deriva nel porsi, da comuni cittadini, come amministratori diretti della propria città. Ma si deve certamente riconoscere come questa esperienza ridia una prospettiva politica a tutta una serie di attori politici, culturali e sociali che vivono una fase di grande difficoltà nella crisi della sinistra.
*Maggiori informazioni sulle modalità di voto si trovano sul sito del Comune di Massa alla sezione Bilancio Partecipato
**Nei commenti troverete le sintesi dei progetti che il centro sociale sostiene